Una cucina abitabile è un locale a sé stante destinato non solo alla preparazione dei cibi ma anche a riunire la famiglia durante tutti i pasti quotidiani, dalla colazione, al pranzo, dalla cena sino alla merenda dei più piccoli. Una cucina abitabile si distingue dagli angoli cottura e "cucinini" non solo per le dimensioni ma soprattutto per la presenza del tavolo: il tavolo da cucina.
Il tavolo è l'elemento fondamentale per vivere la cucina in tutti i momenti della giornata. Scegliere correttamente il tavolo da inserire è quindi importantissimo. Vediamo di seguito 5 variabili da tenere in considerazione per la scelta di un tavolo per la nostra cucina abitabile:
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Dimensioni e posizionamento
Nella progettazione della cucina dimensionare e posizionare correttamente il tavolo in relazione ai percorsi di uso nella preparazione dei cibi è fondamentale. Intanto il tavolo deve essere posizionato in modo da non intralciare i percorsi, spesso indicati con un triangolo, tra la dispensa, il piano cottura e il lavello. Nemmeno deve intralciare nel percorso tra la porta e la finestra che deve essere il più possibile lineare, specialmente se è presente un balcone. Le dimensioni devono essere calcolate in base all'ingombro di cassetti e ante aperte: particolare attenzione bisogna dedicare all'apertura dell'anta della lavastoviglie.
Materiali
Il tavolo della cucina non è solo ritrovo conviviale quotidiano per la famiglia ma è anche un strumento di lavoro nella preparazione dei cibi quindi la praticità e la funzionalità sono questioni di primaria importanza. Per questo motivo quando ci si accinge ad acquistare un tavolo da cucina è bene valutare la resistenza del piano, sia agli urti che alle sostanze aggressive abitualmente presenti in un ambiente di questo tipo (i detersivi, ma anche limone, caffè, coca-cola, aceto e quant’altro). Probabilmente materiali come il vetro o il melaminico non sono idonei: meglio preferire il laminato HPL, il quarzo (Okite) in abbinamento con il top della cucina oppure il legno massiccio (se qualche graffio non ci spaventa).
Fisso o allungabile?
In una cucina abitabile, dove lo spazio c'è ma non è sterminato meglio un tavolo fisso su misura. Se avete un openspace potete osare un tavolo di grandi dimensioni o allungabile per la sala da pranzo e un banco con sgabelli per la cucina e come superficie di lavoro.
Indipendente o integrato?
Il tavolo da pranzo in cucina può essere su un basamento indipendente oppure inserirsi nell'andamento del piano della cucina appoggiandosi su basi e supporti pensati ad hoc. Questa seconda soluzione può essere presa in considerazione in tutti quei casi in cui lo spazio a disposizione è tale da costringere il progettista ad appoggiare il tavolo ad una delle pareti. In questo caso per sfuggire alla banalità perché non pensare ad un piano su disegno dalla forma originale ed ergonomica?
Sedie o sgabelli?
Ovviamente dipende dall'altezza del tavolo! 75 cm nel caso del tavolo tradizionale con sedie e circa 1 metro per gli sgabelli. Se la vostra casa è molto piccola e avete la possibilità di inserire un solo tavolo date la preferenza ad una tavolo da 75 cm di altezza. Se invece avete una sala da pranzo allora potete dotare la vostra cucina di un banco con sgabelli per la colazione o un pranzo veloce.